Continua la protesta dei docenti aderenti al comitato Gae infanzia, che sentendosi abbandonati dal sindacato hanno deciso di bruciare le tessere sindacali
Catania. Oltre un centinaio i docenti, aderenti al comitato Gae Infanzia, che nel primo pomeriggio hanno protestato dinanzi alla sede della Rai di Catania per fare sentire la propria voce. Una lotta, che si protrae da tempo, per salvaguardare i diritti dei docenti rimasti nelle graduatorie a esaurimento con la richiesta di un piano di assunzione immediato, nel rispetto della Legge 107, e non previsto dalla Buona Scuola.
La protesta di oggi pomeriggio.
Una protesta che non intende scemare, i docenti infatti hanno organizzato un corteo per venerdì 23 che partirà alle 15 da piazza Università per concludersi dinanzi alla sede del Palazzo dell’Esa. Una protesta che si infuocherà se è vero che durante il tragitto i docenti si fermeranno in via Crociferi, dinanzi alla sede della Cgil, solo per pochi minuti. «Giusto il tempo di bruciare le tessere sindacali, perchè siamo stati abbandonati» sottolineano in coro.