Home » Cronaca » Porta Uzeda liberata, le ragioni di una scelta – Ultima TV

Porta Uzeda liberata, le ragioni di una scelta – Ultima TV


CATANIA

La proposta di pedonalizzazione dell’area antistante Porta Uzeda – Villa Pacini non incontra il parere favorevole dei commercianti. Ma emergono anche le ragioni dei 52 movimenti del comitato spontaneo Porta Uzeda Liberata

La chiusura permanente del tratto di via Cardinale Dusmet, adiacente alla villa Pacini, è argomento scoppiettante nella dialettica sbocciata nelle ultime ore tra associazioni di categoria e movimenti appartenenti al comitato spontaneo Porta Uzeda Liberata. In discussione la viabilità e l’accesso all’area del mercato del pesce. Secondo gli esercenti le attività di vendita e di ristorazione risulterebbero pregiudicate, perché il traffico veicolare verrebbe deviato su piazza Paolo Borsellino e su via Zurria. In soldoni, un progetto che ai commercianti non piace proprio.

«La proposta invece piace a tutti – spiega Viola Sorbello di Mobilità Sostenibile Catania – E’ un progetto interessante perché offre numerosi vantaggi. Anzitutto, darebbe grande impulso al turismo perché consentirebbe a croceristi e visitatori in genere di accedere agevolmente alla porta della città, luogo oggi in crescente degrado. Sarebbe da stimolo per la creazione di un luogo pedonale con tavolini e street food. Si potrebbe realizzare un polo enogastronomico sul modello di via Santa Filomena, legato al pesce e ai suoi mille profumi e sapori. Tra l’altro, l’associazione guide turistiche segnala continuamente il disagio dei turisti che visitano la pescheria e rischiano quotidianamente di essere investiti dalle auto. Se fosse un tratto di passeggio sarebbe un enorme vantaggio perché verrebbero valorizzate Villa Pacini, piazza Duomo (sul modello di piazza Università), la Pescheria e via San Calogero. Un anello che porterebbe ricadute positive di presenze turistiche anche in piazza Federico di Svevia».
 .
L’idea del boulevard francese così progettato non penalizzerebbe, secondo il comitato, il carico e scarico delle merci per il mercato del pesce e le attività commerciali. Uno dei punti messi in primo piano dai commercianti.
 .
«Non hanno ragione di temere i dissenzienti – aggiunge la Sorbello –  l’amministrazione comunale lavora al progetto Porta Uzeda da più di un anno e nel suo sviluppo ha tenuto conto di tutte le loro esigenze. E’ stato creato un parcheggio in piazza Alcalà, il parcheggio Borsellino, che assicura un numero maggiore di stalli rispetto agli attuali. Un’area destinata alle auto che verrebbe aperta in concomitanza con la pedonalizzazione e funzionerebbe così: differenziazione tra sosta diurna e notturna, ma in entrambi i casi sarebbe gratuita per la prima mezzora. Successivamente si corrisponderebbe 1 € per ogni ora e tariffa unica di 2 € per l’intero periodo notturno. Senza dubbio prezzi concorrenziali rispetto a quelli di SoStare».
.
porta-uzeda-2-catania-ultimatv
.IIl
Il progetto è a costo zero e rientra in quelle strategie di intervento in ambito urbano già realizzate con successo in tante città europee. Alla previsione di piste ciclabili e alla valorizzazione dei mezzi pubblici si aggiungerebbero, in breve tempo, vivibilità e aree meno inquinate. Oltre che rappresentare un intervento di valorizzazione dell’immenso patrimonio storico e artistico di Catania.
 .
«Il sostegno di 52 associazioni, tra movimenti e comitati di cittadini è un fatto importante – ci tiene a precisare la portavoce di Mobilità Sostenibile – perché rappresenta il contributo espresso dal basso. Una proposta lanciata dai cittadini e valutata con attenzione dalle Commissioni viabilità e lavori pubblici. L’esempio è Taormina e lo sviluppo della sua economia. Forse si ha timore dell’innovazione o del cambiamento. Via Santa Filomena è un successo e lo è anche Via Etnea. Noi siamo cittadini disinteressati, che hanno a cuore solo le sorti della città. In questo caso, i primi ad avvantaggiarsene sarebbero proprio gli esercenti della Pescheria, il comparto turistico e gli innumerevoli posti di ristorazione del centro».
 

contattaci per la tua pubblicità allo 095.38.74.26

Top