CATANIA
Mascalucia. Gli spunti tratti dalla conferenza stampa dell’allenatore del Catania Pino Rigoli alla vigilia del match con l’Akragas. Le dichiarazioni più significative:
«Le partite di coppa (in riferimento al successo con l’Akragas in coppa Italia, ndr) sono diverse da quelle di campionato, perché le prime sono giocate in un momento in cui devi fare anche verifiche, in questo caso i tre punti sono fondamentali».
«A me Agrigento ha dato tanto professionalmente e umanamente, ho già detto che non vorrei mai affrontare l’Akragas da avversario, adesso lavoro per il Catania e devo trarre il massimo».
«Torniamo al Massimino, ci siamo dimenticati com’è il nostro stadio. E’ determinante perché il Massimino ti può dare qualcosa in più».
«Djordjevic giocatore importante, ma abbiamo diverse soluzioni per sostituirlo. Abbiamo una rosa importante. Parisi si allena col gruppo da giovedì».
«Nella fase offensiva, possiamo dare di più. Il calcio però è fatto di episodi. Penso che abbiamo i punti che abbiamo meritato sul campo, ma mi aspetto di più. Abbiamo un reparto avanzato di assoluto valore».
«Bergamelli si è allenato ieri e giovedì con la squadra. Non è al cento per cento. Il suo problema è legato ad un ginocchio che sta facendo i capricci. La sua assenza è stata dovuta solo a questo, e non ad altro».
«Condizionamenti arbitrali per il blasone di una squadra? Noi dobbiamo pensare alla partita, ma se pensiamo che un arbitro possa determinare una partita, è meglio che cambiamo mestiere».
I CONVOCATI, DISPONIBILI BERGAMELLI E PARISI
PORTIERI – 22 Matosevic, 12 Pisseri. DIFENSORI – 16 Bastrini, 3 Bergamelli, 13 De Santis, 6 Gil, 15 Mbodj, 2 Nava, 28 Parisi. CENTROCAMPISTI – 27 Biagianti, 4 Bucolo, 24 Di Cecco, 23 Di Grazia, 21 Fornito, 5 Scoppa, 25 Sessa, 8 Silva. ATTACCANTI – 19 Anastasi, 11 Barisic, 7 Calil, 9 Paolucci, 14 Piscitella, 10 Russotto.