CAGLIARI
Protesta in una scuola elementare paritaria di Cagliari, dove alcuni genitori sono insorti per l’arrivo di due piccoli profughi, un egiziano di nove anni e un etiope di dodici. La bufera si protrae già da diversi giorni, svariate famiglie hanno ritirato i loro figli dall’Istituto gestito dalle suore.
Ai due piccoli nelle settimane scorse è stato addirittura assegnato un bagno separato, dato che i genitori nutrivano diverse perplessità di natura sanitaria. Successivamente i bambini sono stati visitati dai medici che hanno attestato la loro buona salute e la loro adeguatezza nell’essere a tutti gli effetti degli alunni.
La protesta è rientrata ma sul caso è intervenuto anche l’Ordine degli psicologi della Sardegna che ha ritenuto l’episodio “gravissimo” per il forte trauma che ha investito tutti, i due bambini in primo luogo e poi i coetanei come inconsapevoli esecutori.