I tifosi che non ci stanno, che pretendono l’impegno massimo, dall’inizio alla fine, anche e soprattutto col Melfi. A fine gara, il Catania va sotto la curva dove sono assiepati i suoi supporter che chiedono spiegazioni. C’è anche Pino Rigoli. Chi si avvicina di più è Biagianti, il capitano, ma tutti stanno ad ascoltare. Nessuno risponde, o quasi. I capi dei tifosi chiedono altro spirito, vogliono un altro Catania che, per parafrasare Lo Monaco, tiri fuori le p… . La scena, fra l’arrivo di tutta la squadra e dell’allenatore, fin quando il gruppo fa ritorno negli spogliatoi, dura appena tre minuti. Ma sono tre minuti “pesanti”, più che di confronto, di accusa. Alla fine si alza un grido: “Noi vogliamo gente che lotta”.
