MESSINA
Era atteso. Ed è arrivato. L’esonero di Sasà Marra è cosa fatta. Con lui, lascia anche il secondo Enrico Buonocore. Due grandi ex sul campo, meno fortunati in panchina. E c’è già pronto il sostituto. Si tratta di Cristiano Lucarelli.
L’avvicendamento era prevedibile, visto che la gara di Monopoli rappresentava l’ultima spiaggia per l’allenatore che, queste estate era subentrato a Bertotto. Porte girevoli che non si fermano mai in casa Messina, né in panchina, né tanto meno nei ruoli in seno alla società.
A proposito di società, la scelta di Stracuzzi e soci a questo punto allontanerebbe l’arrivo di Proto che aveva posto fra le condizioni di un suo avvicinamento (oltre all’entrare in possesso delle carte contabili), anche il mancato esonero del tecnico, perché l’eventuale nuova società non avrebbe voluto sobbarcarsi ancora una scelta della società attuale. Che dunque, a quanto sembra, ha tutta la voglia di restare in sella.
E può permettersi anche di investire, se è vero che il favorito per la panchina è Cristiano Lucarelli (mancherebbe solo l’ufficialità), ancora in cerca di conferme come allenatore ma ex grande giocatore e storico attaccante del Livorno.