L’indiscrezione è di quelle che, qualora confermate, potrebbero cambiare i fattori nel campionato di serie D. La Sicula Leonzio del presidente Leonardi avrebbe individuato infatti un nome per puntare dritto al calcio professionistico.
Si tratta di Demiro Pozzebon, attaccante del Messina. Pozzebon in Lega Pro ha realizzato 5 gol in 9 presenze quest’anno. Una punta che fa reparto da solo. Al Messina, la situazione societaria non è ancora chiara. Con Stracuzzi che sembra intenzionato a cedere e che poi mantiene la guida. Ma soprattutto è la situazione economica che, a quanto sembra, non offrirebbe certezze. E allora, i giocatori più forti si guardano attorno.
Il più forte in casa biancostudata si chiama proprio Pozzebon. Che potrebbe anche pensare di aiutare a portare la Leonzio in LegaPro e tornare subito fra i professionisti. Il tutto in cambio di un aumento economico. Il bomber romano del 1988, sempre secondo indiscrezioni, a Lentini percepirebbe 6000 euro al mese, poco meno del doppio rispetto a quanto prende a Messina. Insomma, un bell’incentivo.
Il mercato dilettantistico si apre il prossimo due dicembre, ma è sfruttabile solo se il giocatore rescinde col Messina. A quel punto, il regolamento stabilisce che devono trascorrere trenta giorni dall’ultima partita con i professionisti, per poter essere tesserati con i dilettanti. In caso contrario, bisognerebbe aspettare la finestre di mercato di Lega Pro che incomincia invece a gennaio, quando si è già concluso il girone d’andata in serie D.
Questo per quanto riguarda i regolamenti, poi c’è la passione che a Lentini, nel caso arrivasse un calibro da 90 come Pozzebon, salirebbe letteralmente alle stelle.