TRAPANI
Sembra non conoscere fine la crisi del Trapani, che nella gara valida per la tredicesima giornata del campionato di Serie B cade al “Provinciale” per mano del Vicenza e rimane affossata all’ultimo posto in classifica.
Il match. Partono forte le due formazioni, con occasioni da una parte e dall’altra degne di nota già nel primo quarto d’ora. Il Trapani, schierato per l’occasione con il 3-5-2 da Serse Cosmi, si fa pericoloso con Citro all’8’. La risposta dei biancorossi arriva pochi minuti più tardi, quando è il bomber Raicevic a farsi pericoloso col destro, ma Guerrieri è abile a respingere. La gara scende di intensità col finire del primo tempo, e le squadre vanno a riposo a reti bianche.
La ripresa inizia nuovamente a ritmi più alti. Prima i padroni di casa vanno vicini al vantaggio (provvidenziale la chiusura di Adejo su Ciaramitaro), poi al 56esimo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, il Vicenza trova il vantaggio. Destro dolcissimo di Bellomo e palla che va ad insaccarsi sul primo pallo alle spalle di Guerrieri. Cosmi reagisce allo svantaggio inserendo Petkovic e Nizzetto, e proprio dai due innesti nascono le azioni più significative per i siciliani. Le iniziative degli uomini entrati dalla panchina mandano in porta Ferretti, ma l’attaccante trapanese sciupa due volte la chance del pareggio.
Al minuto 83 arriva l’occasione che può cambiare le sorti del match per la squadra di casa. Ingenuità clamorosa di Zivkov e rigore assegnato al Trapani per fallo netto su Canotto. Dal dischetto va Petkovic, che però si divora il pareggio centrando il montante alla destra di Benussi, buttando al vento le possibilità di riacciuffare la gara.
Sui fischi dell’arbitro e dello stadio “Provinciale” finisce 0-1, col Trapani che non riesce a smuoversi dall’ultima casella della classifica cadetta. E intanto Cosmi rischia grosso.