AGRIGENTO
«Lo stato di tre viadotti sulla SS115, strada che collega Agrigento alla vicina Porto Empedocle, sono in stato di abbandono e degrado». E’ quanto afferma l’associazione ambientalista MareAmico, diretta da Claudio Lombardo, che accende i riflettori sulla situazione infrastrutture nella provincia di Agrigento.
Dopo le ultime vicende di cronaca, tragiche come il crollo di un cavalcavia nei pressi di Lecco, ha indubbiamente alzato l’attenzione verso le attuali condizioni di ponti e viadotti. In particolare, secondo l’associazione ambientalista che ha fornito anche materiale video, sarebbero tre i viadotti pericolosi: quello sul torrente Spinola, quello sul torrente Salsetto e il Re. «Questi viadotti, realizzati negli anni 60, oltre che essere antiquati dal punto di vista progettuale, si presentano in condizioni di estremo degrado con le armature metalliche a vista, staccate dall’impalcato ed interessate da fenomeni corrosivi in avanzato stadio. L’ANAS ci ha risposto che i viadotti sono monitorati e che presto verranno manutenuti, a cominciare dal viadotto Re».