RAGUSA
Pamela Canzonieri, la donna italiana di 39 anni, originaria di Ragusa, trovata senza vita giovedi’ scorso nel suo appartamento, a Morro de Sao Paulo, in Brasile e’ stata strangolata. E’ quanto riportano i media brasiliani, alla luce dell’autopsia eseguita sulla vittima.
Sulla vicenda interviene da Palermo anche il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni che dichiara: «Abbiamo lavorato tantissimo con le autorita’ brasiliane e i vertici della Farnesina hanno parlato continuamente con la famiglia». I familiari della ragazza avevano denunciato di essere stata «abbandonata dal Governo».
Nei giorni scorsi un’amica della ragazza aveva raccontato: «L’assassino le ha spaccato il cranio, lasciandola agonizzante ed ancora viva su un materasso di spugna». Secondo la sua versione, il crimine sarebbe avvenuto in una via poco più larga di due metri e lunga 20 metri, dove le case sono ammassate l’una sopra l’altra e i rumori echeggiano da parte all’altra. «Le grida di soccorso della vittima, sono state udite da tutti i vicini, ma nessuno di loro ha fatto nulla».
La donna nel suo resoconto ha sottolineato che tutti i vicini si sono chiaramente accorti dell’assassino quando è uscito da casa di Pamela richiudendo la porta. L’amica italiana respinge il tentativo di ridurre la morte di Pamela ad una questione di droga, il suo intento è soprattutto di non lasciare infangare l’immagine e la storia personale della vittima descrivendola come una gran lavoratrice con un carattere di ferro.