La Polizia di Stato ha tratto in arresto Antonino Concetto Curcuruto (cl.1986) in esecuzione ad ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa lo scorso 2 dicembre dal Gip del Tribunale di Catania, in quanto ritenuto responsabile, in concorso con Mario Alessio Coco (cl.1988), del reato di rapina aggravata e lesioni personali aggravate, ai danni di un commerciante.
La mattina del 14 novembre scorso, il titolare di una tabaccheria, sita nel rione “Nesima”, all’atto di recarsi presso un istituto bancario per depositare l’incasso della settimana, mentre viaggiava a bordo del proprio scooter, giunto nella zona di viale M.Rapisardi, è stato speronato da un altro motociclo su cui viaggiavano due persone. Rovinata per terra, la vittima veniva aggredita dal passeggero dell’altro mezzo che, colpendolo ripetutamente con un casco da motociclista, gli intimava di consegnargli l’incasso. Durante la violenta colluttazione, l’uomo perdeva la busta contenente la somma di 15mila euro circa che veniva raccolta dai rapinatori che si allontanavano dal posto.
Le indagini degli uomini della Squadra Mobile – Sezione “Antirapina” consentivano di identificare e trarre il arresto Coco. Traendo spunto dalle frequentazioni di quest’ultimo, gli investigatori individuavano in Curcuruto, viocino di casa di Coco, il suo possibile complice. I successivi accertamenti ed il riscontro effettuato sulle immagini di video-sorveglianza consentivano di individuarlo, senza ombra di dubbio, come l’aggressore più robusto. Il predetto è stato rintracciato e tratto in arresto dagli uomini dell’ “Antirapina” il pomeriggio del decorso sabato 3 dicembre nel rione di “Picanello”.
Dopo le formalità di rito, Curcuruto è stato associato presso la Casa Circondariale di Catania “Piazza Lanza” a disposizione dell’A.G.