PALERMO
Buio totale in casa Palermo. Al “Barbera” passa il Chievo per 2-0 che fa un altro passo importante verso una tranquilla salvezza. Per i rosanero e’ la nona sconfitta consecutiva e l’ottava partita persa tra le mura amiche, ovvero tutte quelle fin qui disputate. Non sortisce effetti sul piano dei risultati l’avvento di Corini sulla panchina del Palermo al posto di De Zerbi e per lui e’ la seconda sconfitta. Una prestazione insufficiente, la volonta’ non manca, ma sono i clamorosi errori in difesa a condannare il Palermo all’ennesimo ko, quindi la poca lucidita’ in fase offensiva fa il resto. Il Chievo ringrazia, mostra organizzazion e personalita’ e basta il minimo indispensabile per portare a casa i meritati tre punti. Eugenio Corini ripropone il 3-5-1-1 visto a Firenze con il rientrante Goldaniga in difesa; sulla destra Rispoli si riprende la fascia e a centrocampo confermato Jajalo; in avanti Quaison a supporto di Nestorovski, mentre Diamanti resta in panchina. Maran, i panchina dopo un grave lutto faniliare, risponde con il 4-3-1-2 dove Birsa fa il trequartista a supporto di Meggiorini e Pellissier; assenti lo squalificato Cacciatore e l’infortunato Hetemaj. Grande accoglienza per Corini, al suo esordio da allenatore al Barbera, da parte di una tifoseria che non l’ha mai dimenticato dopo quanto fatto in campo da giocatore. Applausi anche per l’ex capitano Stefano Sorrentino, tornato a difendere la porta del Chievo. Buon inizio del Palermo che si mostra aggressivo e voglioso di fare la partita. Ma e’ il Chievo ad andare a rete alla prima occasione al 14′: Gobbi da sinistra mette in mezzo per Birsa che si libera agevolmente della marcatura di Andelkovic, controlla e con un sinistro in diagonale rasoterra supera Posavec.
Passano 2′ e il Chievo potrebbe raddoppiare per un altro grave errore della retroguardia di casa, questa volta Pellissier beffa Goldaniga, ma conclude a lato di poco. Il Palermo subisce il colpo e accusa un momento di sbandamento. Al 23′ torna a farsi minaccioso in avanti con un tiro cross insidioso di Chochev sul quale Sorrentino riesce a metterci una pezza. Al 24′ Jajalo ci prova su punizione, palla a lato di un soffio. Fa ancora acqua la difesa del Palermo al 27′: Andelkovic valuta erroneamente un fuorigioco e consente a Meggiorini di andare verso la porta e provare il sinistro di controbalzo, palla fuori di poco. Al 31′ buona occasione per Hiljemark ma il suo destro finisce largo. Al 34′ un altro difensore del Palermo si perde l’uomo, questa volta e’ Cionek e sulla conclusione di Pellissier salva Posavec. Rapido capovolgimento di fronte ed e’ Sorrentino a salvare il Chievo su un colpo di testa ravvicinato di Quaison. Il tempo si chiude con il Palermo in avanti: al 46′ cross di Aleesami e colpo di testa di Nestorovski che finisce fuori. Si torna in campo con gli stessi uomini. Il Palermo sa farsi male da solo e al 5′ Goldaniga fa un incredibile retropassaggio a Posavec e serve praticamente Pellissier che evita il portiere e infila in rete con il sinistro per il suo centesimo gol in A. Al 7′ il Palermo prova a reagire: bella traingolazione Rispoli-Nestorovski e tiro di potenza del macedone, ottimo l’intervento di Sorrentino. All’11’ Corini cambia modulo e al 14′ inserisce Bruno Henrique al posto di Goldaniga, salutato dai fischi; la difesa passa a quattro. Al 15′ conclusione a giro da fuori di Rispoli, palla fuori di poco. Altri cambi: nel Palermo al 24′ Sallai per Hiljemark, mentre nel Chievo Castro lascia il posto a Izco. Al 30′ sempre per il Chievo Rigoni al posto di Meggiorini. Al 36′ ultimo cambio del Palermo con Diamanti al posto di Chochev e al 39′ ultima sostituzione per il Chievo con Inglese al posto di Pellissier. Nel finale cambia poco e per i rosanero matura la nona sconfitta consecutiva. Adesso per la salvezza si fa dura