In campo la posta era altissima. Catanzaro e Siracusa si sfidavano con motivazioni altissime ma ambizioni diverse, la prima reduce da due Ko che hanno complicato il cammino salvezza, la seconda sulle ali dell’entusiasmo. Il match disputato al Nicola Ceravolo non ha però manifestato tutte queste differenze e a spuntarla è stata la compagine calabrese, che si è imposta 1-0 grazie alla rete di Icardi.
Sottil dispone i suoi con il consueto 4-2-3-1, folta trequarti e Scardina terminale d’attacco. L’avvio di gara è all’insegna dell’equilibrio, ma il piglio dei padroni di casa produce presto gli effetti sperati. Poco prima del ventesimo Giovinco si incarica della battuta di un calcio di punizione, palla insidiosa sul quale arriva Icardi che insacca il vantaggio calabrese:1-0 Catanzaro.
I giallorossi, padroni del campo, insistono e al 24esimo sfiorano il raddoppio. Stavolta però a salvare gli aretusei su gran botta di Giovinco, ci pensa la traversa. Gli uomini di Sottil si trovano in ogni caso alle corde e come se non bastasse, perdono Palermo per infortunio a pochi minuti dalla pausa.
Nell secondo tempo torna alla carica il Siracusa, che al terzo va vicino al pari con Azzi, che di pallonetto prova a beffare Leone, ma non centra di un soffio la porta. Sottil getta nella mischia Longoni e Persano con l’obiettivo di rimettere in piedi il match ma le sortite più temibili sono ancora di marca giallorossa. Al 59esimo il giovane Van Ransbeeck di poco non trova l’eurogol dai 30 metri, ma la più ghiotta delle occasioni si presenta a 5 dalla fine ed è per gli ospiti. L’azzurro Longoni a pochi passi dalla porta tenta un improbabile colpo di tacco ma non conclude come vorrebbe e sciupa l’occasione.
Al Ceravolo finisce 1-0, arriva una vittoria preziosa per i calabresi e uno scivolone inaspettato per gli aretusei, che rimangono comunque quinti e in una comodo piazzamento in vista dei playoff.
15 aprile 2017