Continuare a credere in una salvezza che ormai sembra impossibile da raggiungere, e’ un dovere, ma pensare di recuperare 10 punti in sei partite è un esercizio che riesce difficile a tutti. Diego Bortoluzzi, domani alla sua seconda panchina alla guida del Palermo, sa che e’ durissima e ai suoi, alla viglia del match in casa della Lazio, chiede soltanto una cosa: «Ogni calciatore deve tirare il meglio di se’ per fare il massimo in ogni partita, bisogna pensare solamente al campo, per quanto mi riguarda io valuto i ragazzi durante la settimana per quello che mi danno, ma da parte loro c’è disponibilità e concentrazione». Con il Bologna un pareggio senza reti che, unito alla vittoria dell’Empoli a Firenze, ha avuto il sapore della condanna. Andare a cercare qualcosa di positivo dopo lo 0-0 nel match del suo debutto, non e’ facile, ma per una difesa che ha subito 67 gol, non averne incassati è già un dato. «L’equilibrio difensivo e’ uno dei nostri obiettivi, non bisogna mai pensare ad una sola fase di gioco». E poi c’è stata la buona prestazione di Lo Faso. «E’ entrato bene col Bologna, facendo una buona prestazione. Bisogna ovviamente rispettare gli equilibri di squadra – spiega il tecnico rosanero -. Abbiamo lavorato anche per riuscire a portare più gente in fase offensiva, per aiutare anche Nestorovski. Nel secondo tempo col Bologna abbiamo fatto bene, anche dal punto di vista fisico. Cambieremo qualcosa rispetto all’ultima partita, poi domani vedrete la formazione».