Tanti infortunati e tanti giovani (il difensore Bonaccorsi è alla prima convocazione): sono in 20 nella lista diramata da Pulvirenti. C’è Russotto, anche se a mezzo servizio. Oggi intanto il tecnico ha parlato prima del match con i pugliesi.
«Nessuno ha tirato i remi in barca. I giocatori vogliono il riscatto. Ho visto determinazione in tutte le sedute. Non dobbiamo pensare alla classifica, a play off o play out. Dobbiamo trarre il massimo dalla gara di domani. Ci sarà un ambiente caricato a mille, lo stadio pieno, ma ciò deve fornirci altri stimoli. Il Monopoli è una squadra rivitalizzata, sappiamo come giocheranno e contrapporremo tutte le risorse che abbiamo. Scoppa si è riaggregato da giovedì. Russotto soffre di una problematica che non si è alleviata non ha i novanta minuti nelle gambe. Difesa a 3? Si cerca di trovare la situazione migliore, anche provando in allenamento. Deresponsabilizzazione col Cosenza? Come se qualcosa fosse scattato di negativo dopo il gol dei calabresi, ma in allenamento anche prima del Cosenza avevo visto una squadra convinta. Di Stefano? Ogni cosa è figlia del tempo. Avere il coraggio delle scelte prima è più difficile. Dopo siamo bravissimi a giudicare. Per quanto riguarda i giovani, li convochiamo perché conosciamo le loro qualità. I 25’ di Di Stefano derivano da questo. Se avremo altri minuti da dargli, 90 o 180, deriveranno proprio dal fatto che crediamo nei giovani».