Il Catania è sempre uguale a se stesso, tanto che i commenti si potrebbero scrivere a priori: approccio negativo, gioco lento, passaggi sbagliati, poca qualità, difesa imbarazzante, attacco pure, niente reazione dopo essere passati in svantaggio. Hanno ragione i tifosi che non riescono più a sostenere una squadra senz’anima. Perché si può perdere, ma non così, in casa di una squadra che non vinceva davanti ai propri tifosi dal 3 dicembre con il Taranto.
Pulvirenti opta per il 3-5-2. Mbodj in difesa con Marchese e Djordjevic. Parisi e Manneh sugli esterni, Scoppa, Di Stefano e Mazzarani in mediana. Di Grazia alle spalle di Pozzdebon. Non ci sono emozioni in partenza, solo qualche cross e conclusioni velleitarie. Il Catania fatica come sempre a costruire gioco. La prima emozione al 23′ con Pisseri che è bravo a deviare in angolo un tiro insidioso di Pinto. Dall’altra parte ci prova Pozzebon senza creare grossi affanni al portiere di casa Furlan che para in due tempi. Poi, ecco la solita punizione che terrorizza il Catania: spiovente da destra. Difesa come sempre immobile o quasi, Pasquale Esposito tocca senza neanche crederci troppo e il pallone va nell’angolo della porta di Pisseri nonostante il tentativo del portiere rossazzurro. Monopoli in vantaggio ma il Catania sfiora il pareggio. Manneh ben servito da Scoppa, lascia partire un buon pallone da sinistra, Pozzebon a porta vuota a un metro dalla linea manda incredibilmente alto. Nella ripresa, il ritmo resta lento, ma il Catania ha un sussulto poco prima del quarto d’ora. Parisi sfonda sulla destra e crossa, la palla attraversa lo specchio della porta, Manneh da sinistra crossa nuovamente e Mazzarani manda alto di testa. Entra Russotto per Di Stefano, ancora Mazzarani spreca sullo stop a seguire di Pozzebon. Gol sbagliato, gol subito, come sempre. Anche perché in difesa il Catania fa venire i brividi. Cross dalla sinistra, in due convergono sul primo palo, Pisseri sbaglia l’uscita, Manneh si fa sfuggire Ricucci che mette in rete: 2-0. Escono anche Mazzarani e Manneh per Barisic e Bucolo, ma la partita, così come il Catania, non ha più nulla da dire. Il 3-0 del Monopoli su rigore con Genchi serve a rendere ancor più clamoroso l’ennesimo capitombolo dei rossazzurri.