CATANIA
A Catania il complesso gioco del mercato è appena iniziato. Prima pietra da piazzare, inevitabile se si vuole avere le idee chiare in termini di arrivi e partenze, è quella legata all’ allenatore. Ai piedi dell’Etna saranno giorni, se non ore, decisive per saperne di più sul nuovo tecnico rossazzurro.
Non si parla a caso di “ore”, visto che la giornata di domani saprà dirci di più su Cristiano Lucarelli. Il tecnico livornese del Messina è da giorni il profilo più caldo valutato da Pietro Lo Monaco e dall’incontro previsto in mattinata col patron peloritano Franco Proto emergeranno risposte che potrebbero cambiare il prossimo futuro di società e allenatori.
Gi scenari sono due: il primo, meno probabile, vedrebbe un prolungamento del rapporto con il club giallorosso a patto di garanzie economiche ma soprattutto tattiche.
Il secondo lascia ipotesi più percorribili: stretta di mano e addio indolore, con l’ex bandiera di Torino e Livorno disponibile a negoziare il suo arrivo alle pendici del Vulcano.
Lo Monaco attende, i tifosi pure, ma intanto i nomi di Gautieri, Grassadonia e Drago (nuovo nome emerso dalle indiscrezioni) rimangono sul taccuino del ds.
Qualcosa inizia a muoversi anche sul fronte organico: presto per parlare di accordi, ma una lunga lista di partenti è già stata stilata: Calil tornerà dall’esperienza a Livorno ma rimane sulla lista trasferimenti, così come è probabile l’addio di due big come Bergamelli (sul quale il Parma ha mostrato interesse) e Russotto (per lui si parla anche di B). Sulle spalle di Tavares e Pozzebon pesa il rendimento insufficiente della seconda parte di stagione, anche per loro la conferma non è affatto scontata.
In entrata Lodi è stato già annunciato come primo rinforzo del nuovo corso. Da un siciliano d’adozione ad un catanese doc, l’attaccante del Cittadella Gianluca Litteri, per il quale sono stati fatti timidi sondaggi in inverno, sembrerebbe entrato nuovamente in orbita rossazzurra.
servizio nel Tg
24 maggio 2017