Un’ingenuità pagata a carissimo prezzo. Rigore parato e palla che finisce dentro dopo un rocambolesco rimbalzo sulla testa del portiere Spataro. Finisce così a Prato la straordinaria avventura della Berretti del Catania che manca la finalissima dopo un’interminabile serie di 28 rigori contro il Renate. Nei novanta minuti finisce 2-2. Botta e risposta nel primo tempo col vantaggio firmato Manneh all’11esimo ed il pareggio di Gallo qualche minuto dopo. Giovani rossazzurri che tornano in vantaggio ad inizio ripresa grazie a Maccioni, servito perfettamente da Napolitano. Ma a pochi minuti dalla fine la doccia fredda col pareggio di Diaferio. Non bastano i supplementari ma saranno solo i rigori a decidere chi andrà avanti.Diversi gli elementi che si sono messi in mostra, tra questi anche Manneh e Di Stefano già protagonisti in prima squadra nel finale di campionato.
Intanto ha preso il via a Torre del Grifo il 4° Memorial Enzo Berti, indimenticato giocatore di diverse squadre siciliane degli anni 90 e 2000. Diverse le categorie, dagli Esordienti ai Pulcini fino ai Primi Calci per un totale di 52 squadre presenti per una delle manifestazioni più importanti del panorama nazionale. Tra le partecipanti anche squadre di prim’ordine come Roma, Atalanta, Catania, Trapani, Crotone e Reggina. Curiosità nella squadra giallorossa presente anche Cristian Totti, figlio di Francesco e promessa del futuro. Sarà un weekend di gare, fino a domenica quando si giocheranno le finali.
servizio del tg
09 giugno 2017