CATANIA
Di migranti purtroppo non si finisce mai di parlare. Anzi, in estate con il mare calmo, le operazioni di soccorso sono di continuo.
Al porto di Catania è arrivata la nave Aquarius di Sos Mediterranèe, una delle Ong che ha sottoscritto il Codice del Viminale, che ieri a Pozzallo è stata impegnata nello sbarco di 111 migranti (e non 121 come si era appreso in un primo momento).
I 111 migranti che la Phoenix, nave del Moas, ha salvato in mare in due diverse operazioni di soccorso a largo delle coste libiche, sono stati fatti salire a bordo della Aquarius e il trasbordo è avvenuto sotto coordinamento del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto di Roma.
Due di questi profughi sono ricoverati per problemi di salute.
Il porto etneo è stato utilizzato per uno scalo tecnico. Infatti dopo alcuni giorni di sosta la nave riprenderà gli interventi di soccorso nel mare Mediterraneo con a bordo personale di Medici senza frontiere.
L’Aquarius è ormeggiata in un molo parallelo a quello dove si trova la nave ‘Vos Prudence’ di Medici senza frontiere, che non ha firmato il Codice del Viminale tanto che è ferma nel porto di Catania da quando ha deciso di sospendere le attività di ricerca e soccorso.
17 agosto 2017