PALERMO
Una partenza vincente e convincente ed un obiettivo chiaro, quello risalire in serie maggiore. Il Palermo raccoglie i primissimi frutti della gestione Tedino, ma dovrà fare i conti con alcuni ostacoli già a partire dalla seconda giornata di campionato.
Niente voci societarie che possano influenzare l’ambiente, non più, il problema che si viene a presentare per il tecnico trevigiano a tre giorni dalla trasferta del Rigamonti è piuttosto legato ai giocatori. Una curiosa statistica infatti lega il Palermo e i suoi tesserati, la squadra siciliana infatti vanta il maggior numero di calciatori in rosa presi in considerazione dai c.t. delle rispettive nazionali, e questo comporta quasi un dimezzamento nel numero di giocatori a disposizione per le gare di campionato.
Il Palermo ha già esposto la questione per parola di Zamparini prima e Tedino poi, che ha apertamente manifestato il suo fastidio nel dover rinunciare per 8 gare di campionato ai suoi titolari. A questo si aggiunge anche l’iniziativa dei tifosi rosanero, che hanno promosso una class action nei confronti della Lega per apportare modifiche al calendario. Vicenda che non potrà essere risolta in tempi brevi, ecco perché non bisogna farsi distrarre da faccende extra-campo, come accaduto soprattutto lo scorso anno e la piazza lo sa bene.
A Brescia il Palermo arriverà con la rosa definitiva, squadra che fino a domani potrebbe essere suscettibile a cambiamenti, in entrata potrebbe esserci qualche avvicendamento ma soltanto qualora si presentassero opportunità dichiara il ds Lupo. In uscita invece, potrebbe a ore sbloccarsi la trattativa che porterebbe il giovane attaccante Simone Lo Faso al Sassuolo.