Lavoro, giovani, infrastrutture, turismo, diritti. Queste le priorità in Sicilia per Fabrizio Micari, che nel pomeriggio a Catania, nel centro Le ciminiere, ha dato il via ufficiale alla campagna elettorale come candidato alla Presidenza della Regione siciliana parlando di un “cambio di marcia”. Micari ha definito il lavoro «la priorità per eccellenza. I nostri ragazzi – ha detto – sono costretti ad andare fuori. La mobilità dev’essere una scelta, non un obbligo». Tema fondamentale per Micari è anche quello dei diritti: «Dobbiamo stare molto attenti a chi ha meno o non ha del tutto. Dobbiamo pensare al diritto alla salute, ai diversamente abili”. Sul lavoro compiuto in questa legislatura alla Regione, Micari ha detto che «vi siano state tante difficoltà, ma anche delle cose importanti e positive, come la messa in sicurezza del bilancio. Bisogna accelerare sull’impiego delle risorse che vengono dall’Europa. Terrei il lavoro – ha aggiunto – che si è fatto sul bilancio, sulla rete sanitaria, sull’agricoltura. Ad un giornalista che gli ha chiesto di commentare le nomine ‘last minute’ di Crocetta,Micari ha risposto: «Vorrei riuscire a costruire una squadra e riuscire a mantenerla il più possibile: il concetto di squadra e per me fondamentale».