PALERMO
Sono stati necessari 50 punti di sutura all’inguine per chiudere la ferita di un bambino di 4 anni, aggredito da un pitbull, libero e sprovvisto di museruola. E’ successo nel quartiere di Brancaccio, nella zona di corso dei Mille.
Secondo una prima ricostruzione sembrerebbe che il piccolo si trovasse in compagnia del padre e del nonno in via Luigi Galvani, dove avrebbero dovuto fare controllare la loro auto a un meccanico. Il piccolo si è allontanato di qualche metro quando all’improvviso un cane si è avventato su di lui, azzannandogli le gambe. Grazie all’intervento di due uomini e di qualche passante è stato possibile strappare il bambino dalla morsa del cane e trasportalo d’urgenza in ospedale.
Il bambino è stato trasportato d’urgenza prima al pronto soccorso del Buccheri la Ferla e poi all’ospedale dei Bambini. Per lui sono stati necessari 50 punti di sutura, molti dei quali nella zona dell’inguine.
Fortunatamente la vicenda non si è conclusa nel peggiore dei modi, ma la madre ha voluto comunque sfogarsi su Facebook rivolgendosi a tutti i padroni di cani poco attenti: «I cani vanno tenuti, secondo quanto stabilito dalla legge, al guinzaglio e con la museruola, e non liberi. E magari, come è successo a noi, il padrone non dovrebbe discutere tranquillo con gli amici, mentre il suo cane aggredisce un bambino».
18 ottobre 2017