Una gara verità, una sfida delle risposte e delle conferme. Leonzio e Akragas si ritrovavano una contro l’altra pochi mesi dopo l’incontro di Coppa Italia. Il risultato premia ancora una volta i bianconeri, che al Massimino battono gli akragantini 2-0 e continuano la risalita sulle ali dell’entusiasmo.
Bianconeri, reduci dall’impresa contro il Catania, che confermano il classico “vestito tattico”: nel 3-5-2 Rigoliano ci sono due esterni bassi mobili, e Arcidiacono insieme a Marano in attacco. Si dispone a specchio l’Akragas di Di Napoli, che conferma il tandem offensivo Parigi-Salvemini.
Pronti-via, la Sicula Leonzio passa in vantaggio. I lentinesi sfondano dalla destra, Arcidiacono dribbla un uomo e mette in mezzo, Marano fa sponda per D’Angelo che lasciato solo, insacca l’1-0. I bianconeri spingono anche dopo il vantaggio, break di Marano e pallone che arriva a De Rossi, l’ex Catania in corsa trova solo l’esterno della rete.
Al 25esimo primo pericolo per i Giganti. Longo lascia esplodere un potente sinistro dai 25 metri, sfera di poco alla sinistra di Narciso. Manovra comunque sterile degli ospiti e sull’1-0 si chiude la prima frazione.
Ripresa che vede in campo gli stessi 22 e lo stesso atteggiamento dei bianconeri, ordinati in difesa e alti nel pressing. Al minuto 55 D’Angelo si incarica della battuta di un piazzato dal limite dell’area, ma non inquadra lo specchio. Di Napoli effettua una tripla sostituzione per smuovere i suoi, mossa che costringe la Leonzio ad arretrare. Moreo spreca con un blando destro una ripartenza alla mezz’ora, poi è Vono a sventare il raddoppio bianconero con una pregevole parata su Arcidiacono. Non riesce a pungere l’Akragas, che negli ultimi minuti deve pure fare a meno di Sepe, espulso dopo due gialli nel giro di 60 secondi e in contropiede si vede spegnere le velleità di acciuffare il pari quando, al 90esimo, Bollino punta Danese e scarica un fendente rasoterra, è il 2-0 che chiude le ostilità.
La Sicula Leonzio trova così il secondo successo di fila, il secondo contro una siciliana, che lancia i bianconeri a quota 12. Notte fonda in casa Akragas, che nel prossimo turno dovrà fare i conti col Trapani.
28 ottobre 2017