AGRIGENTO
E’ giallo ad Agrigento per il ritrovamento del cadavere di un uomo nelle acque antistanti al porto di Sciacca. Ad avvistare la salma, che è stata già recuperata dai militari della Guardia costiera, è stato un pescatore.
Non è chiaro cosa sia accaduto. Da una prima ricostruzione potrebbe trattarsi di un senzatetto. Sulla banchina, infatti, sono stati trovati una coperta e dei resti di cibo. L’uomo non è stato ancora identificato, ma potrebbe essere un uomo sulla quarantina che da tempo frequentava la zona del porto. Sono diverse le ipotesi al vaglio degli inquirenti. Gli investigatori non hanno trovato alcuna traccia di morte violenta. Le ipotesi investigative, al momento, sembrano concentrarsi su un possibile improvviso malore o su un incidente che avrebbe fatto perdere l’equilibrio al corpo che sembrerebbe appartenere a uno straniero facendolo finire in acqua.
Su disposizione del sostituto procuratore Michele Marrone, la salma è stata trasferita nella camera mortuaria del cimitero di Sciacca dove verrà effettuata l’autopsia. Intanto continuano le indagini dei carabinieri per dare un nome al cadavere e per capire le cause della morte.