“Miccichè è un presidente con troppo pregiudizi. Avrebbe alimentato una polemica inutile per non darmi la parola oggi, se il segretario generale non gli avesse spiegato che potevo intervenire ai sensi dell’articolo 83 del regolamento dell’Ars”. Lo afferma in un comunicato Vincenzo Figuccia, deputato regionale dell’Udc. “Il mio intervento – aggiunge – era legato solo a rendere nota in parlamento la lettera, piena di sofferenze, di Biagio Conte che da diverse giorni staziona e dorme sotto i portici del palazzo delle poste di Palermo. Nelle parole di Biagio Conte – che finora non mi pare abbia ricevuto attenzione dal presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè – c’è il suo profondo disagio sapendo quante persone vivono per strada, da sfrattati, o senza una casa o per mancanza di lavoro. Mi auguro che questo parlamento regionale sappia agire e muoversi anche pensando ai poveri e approntando misure per il sostegno dei deboli”.