Entra nel vivo il campionato di Serie D. Dopo la lunga sosta ed i cambi in corso del mercato, le squadre provano ad attrezzarsi per la seconda parte di stagione.
Continua la flessione del Troina. Gli uomini di Beppe Pagana inciampano ancora, perdendo 1-0 in casa contro la Gelbison, quarta sconfitta nelle ultime quattro gare ma quattro sono ancora i punti di vantaggio sulla seconda. Decisivo un gol di Grieco al 52esimo, squadre in 10 per oltre un’ora, rossoblù che non hanno sfruttato le occasioni create.
Sempre più vicina dietro la Vibonese. I calabresi battono tra le polemiche il Gela sempre di misura. Una gara caratterizzata dalla nebbia e dalla sospensione per un quarto d’ora del match. Alla ripresa un contestatissimo gol di Silvestro per via di un presunto fallo di mano regala tre punti pesanti ai rossoblù.
Nulla di fatto invece nello scontro diretto tra Igea Virtus e Nocerina. Un pareggio a reti bianche che lascia terzi i barcellonesi e quarti i campani in compagnia dell’Ercolanese.
Ancora a secco di punti l’Acireale che esce battuto dalla sfida col Roccella. A metà gara è Barbieri a neutralizzare un rigore di catalano, ma il gol decisivo arriva con Faella. Granata fermi a 32 punti, a -12 dalla vetta.
Balzo in avanti invece per la Sancataldese che espugna lo Scrofani Salustro di Palazzolo e scavalca alcune squadre. E’ Alba a sbloccare subito il match, verdeamaranto cinici e concreti ma che non riescono a chiudere la gara, Palazzolo che resta invece in 10 nella ripresa e non riesce a recuperare. Tre punti d’oro per l’undici di Marcenò.
Non si ferma il Messina che batte 3-0 la Cittanovese e vola verso i playoff. É Yeboah a sbloccarla e a raddoppiare prima che Ragosta chiuda i conti. Giallorossi a -9 dall’obiettivo che adesso non sembra più impossibile.
Niente da fare per il Paceco che perde con la Palmese e rappresenta così il fanalino di coda del girone.