Dalle 23 di ieri si è chiusa ufficialmente la sessione di riparazione del calciomercato anche per tutte le altre siciliane di terza serie.
La corsa alle trattative non ha risparmiato nessuno, neppure l’Akragas, che nonostante i guai in società, il rischio di fallimento e una classifica ai limiti del critico, ha operato anche in entrata e non solo in uscita. Le cessioni illustri ci sono state, ultima in ordine tempo quella del bomber Salvemini al Monopoli e del gioiellino 2001 Tripoli, ma i Giganti hanno accolto diversi nuovi elementi in rosa. Vestiranno biancoazzurro Raucci, Camarà, il giovanissimo Dammacco e Zibert, quest’ultimo già protagonista in maglia Akragas nel 2015-16 e che guiderà i biancoazzurri a una rimonta-salvezza che avrebbe del miracoloso.
Sponda Trapani, dove i granata hanno completato la campagna acquisti di riparazione con l’innesto dell’esperto Alessio Campagnacci in prestito dal Siena. Dato l’addio a Reginaldo, i granata si sono consolati con Corapi, Scarsella e Polidori.
Ore calde anche per il Siracusa, che ha ufficializzato nelle 48 ore conclusive un doppio acquisto. Agli ordini di Paolo Bianco ci saranno già dal prossimo impegno di campionato il difensore classe 95 Mattia Altobelli dal Teramo e Luca Bruno, anche lui centrale difensivo in arrivo dalla Pro Vercelli in Serie B e già con un passato in Sicilia tra le file del Messina. Il doppio colpo nel reparto arretrato è volto a sostituire il partente Giangiacomo Magnani, che passa al Perugia grazie all’aiuto della Juventus. La società campione d’Italia si è infatti riservata un’opzione sul 22enne difensore.
Chiudiamo con la Sicula Leonzio, attivissima a poche ore dal gong. Rescinde il suo contratto Tavares, che potrebbe nei prossimi giorni accordarsi con l’Akragas. Sfumata la trattativa per il catanese Rossetti, i lentinesi hanno chiuso con un tris di acquisti. Dal Palermo arriva il centrocampista Davide Petermann con la formula del prestito, mentre in attacco torna Giuseppe Sibilli, trascinatore con i suoi gol della promozione tra i professionisti dei bianconeri.
1 febbraio 2018
