Poco da dire e analizzare, per l’Akragas la trasferta di Castellammare di Stabia è il punto più basso di una stagione costellata da criticità e difficoltà. La sconfitta rotonda e pesante contro la Juve Stabia sottolinea le evidenti mancanze in chiave tattica e di umore per i Giganti, usciti frastornati e ridimensionati dal Menti.
Finisce 7-0 a favore delle vespe di Caserta, bravi a cogliere ogni opportunità in campo e mai in difficoltà. Il 4-3-3 dei padroni di casa si rivela pungente ed efficace già nel primo tempo. A sbloccare il risultato ci pensa al 21esimo il golden boy di casa Juve Stabia Mastalli, che approfitta di una dormita difensiva akragantina e scarica un potente destro in porta.
Raddoppio a firma di Paponi e tris di Strefezza con una perla di destro che si insacca nel sette. Prima della pausa si iscrive nel tabellino dei marcatori anche Canotto, con un dolce tocco sotto a pochi secondi dal 45esimo.
La partita non ha storia e la Juve Stabia non rinuncia ad attaccare e offendere. 3 minuti dopo il suo ingresso in campo Simeri si mette in luce. Suo il suo timbro sul 5-0 e sui successivi gol della formazione di casa. Il centravanti napoletano infatti realizza anche il sesto e il settimo sigillo, quello che chiude definitivo una partita da incubo.
Con 11 punti in classifica, resta solo la matematica a tenere a galla Di Napoli e l’Akragas.
11 marzo 2018