CATANIA
Dopo lo scandalo con fascicoli nascosti per evitare le sanzioni e la corruzione in cambio di incarichi e favori avvenuta all’Ispettorato del Lavoro, scaturita dall’inchiesta della procura di Catania denominata ‘Black job’ , che ha coinvolto anche l‘ex deputato della Regione Siciliana, Marco Forzese oggi arriva il silenzio.
Forzese infatti decide di avvalersi della facoltà di non rispondere all’interrogatorio di Garanzia davanti al Gip Giuliana Sammartino.
Ad avvalersi della facoltà di non rispondere è anche direttore dell’Ispettorato del lavoro, Domenico Tito Amic. I due sono agli arresti domiciliari da due giorni.
5 maggio 2018