Il Giro d’Italia e la Sicilia, un connubio che torna, un anno dopo l’ultima volta. Spesso nella storia della grande kermesse internazionale, la carovana rosa è transitata dall’isola, a premiare il calore e la passione popolare.
La prima volta fu nel lontano 1930 con la tappa Messina-Catania conquistata da Michele Mara. L’anno dopo la corsa toccò tutte le maggiori città siciliane con le due tappe Catania-Palermo vinta da Leonida Frascarelli e Palermo-Messina conquistata da Luigi Marchisio.
Nel 1949 tappe inverse con il successo di Mario Fazio da Palermo a Catania e Sergio Maggini da Catania a Messina. Qualche anno dopo, nel 1954, Giuseppe Minardi conquistò la tappa Palermo-Taormina. Nel 1961 due tappe, entrambe però nella parte nord occidentale della Sicilia con arrivi a Marsala e Milazzo.
Dopo 15 anni, nel 1976 riecco la carovana rosa nelle strade dell’isola. Due semitappe a cronometro, mattina a Catania e pomeriggio a Siracusa conquistate da Patrick Sercu, prima di due tappe intere, la Siracusa-Caltanissetta vinta da Roger De Vlaeminck e Cefalù-Messina dove a trionfare è Rik Van Linden.
Ancora qualche anno di assenza e nel 1986 Sergio Santamaria trionfa a Sciacca e Jean Van Poppel la seguente tappa con arrivo dalla città agrigentina a Catania.
Tratti pianeggianti, arrivi in volata, ma anche montagna. Nel 1989 due tappe che racchiudono tutto, la Taormina-Catania vede trionfare ancora Van Poppel mentre il Giro dell’Etna successivo lo conquista Aracio Da Silva.
Siamo al 1999 e il percorso torna con tre tappe, Agrigento-Modica vinta da Ivan Quaranta, Noto-Catania con arrivo in volata conquistato da Mario Cipollini e la seguente Catania-Messina vinta da Jeroen Blijlevens. Edizione dominata da Marco Pantani poi fermato a Madonna di Campiglio per ematocrito alto.
Ancora arrivi in volata, nel 2003 Alessandro Petacchi a Catania, nel 2008 Riccò e Bennati ad Agrigento e Milazzo.
L’ultimo precedente è quello di un anno fa con le tappe del 9 e del 10 maggio 2017, successi per lo sloveno Jan Polanc nell’arrivo al Rifugio Sapienza e del colombiano Gaviria nella Pedara-Messina. Pagine di storia pronte ad essere riscritte nella nuova edizione.
08 maggio 2018