CATANIA
Ricaricare le pile prima di fare sul serio, il paradosso del rifocillarsi giocando. E’ un Catania d’attacco, anche se al debutto playoff mancano più di due settimane, i rossazzurri non intendono rinunciare al campo e al calcio giocato. Questo pomeriggio infatti Lucarelli e i suoi saranno di scena al “D’Alcontres-Barone” di Barcellona Pozzo di Gotto per il match amichevole con l’Igea Virtus, formazione di Serie D.
Un test indicativo fortemente voluto dalla società che darà informazioni importanti sulla condizione atletica e quella psicologica del gruppo rossazzurro, nucleo che nelle sue 36 partite di campionato ha collezionato 70 punti condite da 65 reti, score imbattuto in tutti e 3 i gironi della Serie C.
21 i calciatori a disposizione di Cristiano Lucarelli. Prima convocazione per il giovanissimo difensore centrale Samuele Berti, protagonista in rossazzurro con la formazione Berretti. Rientra invece Caccavallo pronto a qualche minuto sul rettangolo di gioco post-infortunio. Ai box e dunque non saranno della partita i vari Curiale, Tedeschi, Rossetti e Bogdan, oltre Francesco Lodi, comunque in via di guarigione dopo la lesione muscolare e che avrà l’ok dello staff per l’impegno di giorno 30.
I playoff sono un altro campionato e questa società non lascia nulla d’intentato – ha sostenuto più volte l’amministratore delegato Pietro Lo Monaco – il Catania non vuole perdere confidenza col terreno di gioco e si proietta già all’esordio degli spareggi contro una delle formazioni uscenti dagli ottavi playoff.
Servizio del Tg
12 maggio 2018