CATANIA
Un entusiasmo travolgente, Catania ha letteralmente spinto con un calore degno delle piazze più calde e affettuose la nazionale italiana di pallavolo. Più di 5000 cuori innamorati dell’azzurro hanno assiepato il PalaCatania vestito a festa per l’Italia, e trascinato gli uomini di Blengini alla vittoria contro l’Australia nel secondo test match amichevole contro gli oceanici nel giro di pochi giorni.
3 a 0 il risultato finale. Punteggio netto e insindacabile, ma dietro il risultato, senz’altro positivo, ci sono tante note positive per il commissario tecnico della nazionale:
«Credo che queste siano state partite importanti, programmate a conclusione di un percorso di lavoro e di consolidamento di gioco durato due settimane – commenta così Gianlorenzo Blengini – Hanno ruotato quasi tutti, mi spiace solo non aver avuto il tempo di inserire Russo. La partita è stata positiva, abbiamo utilizzato questa partita per testare diverse soluzioni provate in allenamento. I ragazzi hanno dimostrato grande volontà di migliorare. Per i mondiali è ancora presto, ragiono senza impazienza e sulla quotidianità. Ai mondiali andranno 14 giocatori, chi è qua sa che si gioca chance importanti».
Sull’atmosfera di Catania «Fantastica, commovente. Quando siamo al sud c’è un calore fantastico, è emozionante anche se si tratta di un’amichevole. Queste – continua entusiasta Blengini – sono le cose che emozionano davvero, vedere un palazzetto pieno a due ore dalla partita pronto a incitarci, è stato davvero bello».
Top scorer della serata con 12 punti Gabriele Nelli, vero e proprio martello, galvanizzato dall’atmosfera di casa è stato invece Luigi Randazzo, talento catanese classe 94, salito in cattedra con i suoi 10 punti a referto: «L’emozione era tanta, questa era una partita diversa perché giocata a Catania davanti ad amici e parenti. Davanti a una cornice così bella vincere è stato ancor più bello. Adesso abbiamo un torneo importante, lungo e difficile, queste due amichevoli rappresentavano l’inizio di un lungo cammino».
Il gruppo azzurro cresce nella preparazione e si consolida sempre più col passare dei giorni nel suo spirito. Audace, vincente, unito e molto talentuoso. Uno dei golden boy che sta incarnando questa linea è senza alcun dubbio il palleggiatore Simone Giannelli: «Abbiamo giocato una partita di alto livello. Le amichevoli permettono a tutti di entrare in campo e questo è buono perché nelle competizioni importanti conterà l’apporto di tutti. Dopo la sconfitta arriva una vittoria, sono felice specialmente per il pubblico che c’era oggi, bellissimo ed emozionante».
La passione per l’Italvolley ha lasciato ai piedi dell’Etna una scia di grande entusiasmo che servirà da stimolo per l’intero movimento pallavolistico siciliano. Adesso gli azzurri faranno sul serio, programmata per la giornata di domani la partenza in direzione Serbia per la Volleyball Nations League.
21 maggio 2018