CATANIA
Vinceva le cause di lavoro e teneva parte dell’indennizzo per sé. Le fiamme Gialle hanno sequestrato 750mila euro.
Avrebbe ottenuto il riconoscimento dell’indennizzo in favore di decine di suoi assistiti con sentenze del Tribunale del lavoro in cause per irregolare licenziamento da una partecipata a un Ente pubblico, ma ne avrebbe consegnato ai clienti una parte e in alcuni casi l’avrebbe trattenuto tutto per se.
E’ l’accusa contestata all’avvocato di 49 anni, originario di Milano, che è stato arrestato dalla guardia di finanza del comando provinciale etneo e posto ai domiciliari per truffa aggravata e autoriciclaggio su ordinanza del Gip Giuliana Sammartino, emessa su richiesta del sostituto Andrea Norzi del pool reati contro il patrimonio coordinato dall’aggiunto Ignazio Fonzo.
Per ‘nascondere’ i soldi facendone perdere le tracce li depositava in conti non riconducibili al professionista, ma a familiari, o li investiva nel mercato finanziario. Per le ‘movimentazioni’ bancarie effettuate le Fiamme gialle hanno sequestrato 750mila euro su disposizione del Gip, come chiesto dal Pm.
8 giugno 2018