Si conclude nel peggiore dei modi la semifinale di ritorno dei playoff tra Catania e Siena. Non bastano i 20mila del Massimino ai rossazzurri che perdono la sfida ai rigori e lasciano per strada il sogno promozione. Fatali gli errori dal dischetto di Blondett e Mazzarani.
Una gara lunghissima e ricca di episodi, conclusa con la solita tremenda lotteria dei rigori. Rossazzurri che iniziano col 3-5-2, novità Caccavallo al posto di Russotto. Ma l’avvio premia i bianconeri, Pisseri para su Neglia ma è Santini a mettere dentro sfruttando la respinta del portiere etneo.
Per il Catania la strada si fa in salita, ma è Curiale a rimettere i suoi in carreggiata sfruttando un bel cross in mezzo dalla sinistra di Barisic. Si va all’intervallo tra le proteste del Massimino per due episodi molto dubbi da rigore.
Ad inizio ripresa Lucarelli cambia modulo e punta sul tridente, fuori Barisic e Caccavallo, dentro Russotto e Di Grazia. La manovra si vivacizza e Rizzo si procura un rigore per mani in area. Lodi non sbaglia e fa 2-1. Gara che si mette in discesa per i rossazzurri con il doppio giallo a Iapichino. Arrivano altri cambi, dentro anche Mazzarani e Manneh per uno sfortunatissimo Russotto che cade male su un fallo. Rossazzurri che non riescono più a creare pericoli e sono costretti ai supplementari.
La palla gol per il 3-1 capita a Manneh che si vede respingere da Pane a botta sicura. Saranno i rigori a decidere la finalista. Reti di Lodi, Curiale e Di Grazia, errori di Blondett (alto) e Mazzarani (traversa). A festeggiare ed andare a Pescara è il Siena.