SAN CATALDO
Condizionavano illecitamente gli appalti pubblici gestiti dal Comune di San Cataldo.
Sono sedici le persone indagate nell’ambito di un’inchiesta che ha permesso di far luce sui rapporti tra mafia e pubblica amministrazione. Dalle indagini, è, infatti, emersa l’esistenza di un vero e proprio “comitato d’affari”, composto da appartenenti a cosa nostra, funzionari comunali e imprenditori che, secondo l’accusa, si sarebbe occupato illecitamente degli appalti pubblici gestiti dal Comune di San Cataldo nei settori dei rifiuti e dell’edilizia.
A conclusione delle indagini, coordinate dalla Dda di Caltanissetta, sono scattate nei confronti degli indagati sedici misure cautelari personali, emesse dal gip del tribunale di Caltanissetta.
09 luglio 2018
