ROMA
Se c’era una speranza eccola svanire. Il Tar del Lazio ha bocciato il ricorso degli abilitati Tfa e Pas che dunque non verranno inseriti nelle Graduatorie ad esaurimento.
Ragione al Ministero dell’Istruzione e a colei che ne è a capo ovvero Stefania Giannini che negli scorsi aveva fatto sapere: «Le Gae resteranno bloccate, il nostro obiettivo è svuotarle al più presto» e così è stato. Molti docenti riponevano fiducia nel Tribunale amministrativo in quanto nelle scorse settimane lo stesso organo giurisdizionale si era espresso in favore dei ricorrenti, sbloccando il loro ingresso nelle Graduatorie ad Esaurimento. Infatti molti uffici scolastici in base alle nuove indicazioni avevano rinviato le convocazioni per aggiornare gli elenchi inserendo nelle Gae i nuovi insegnanti.
Ma si sa, in Italia la giustizia va a giorni alterni. Prima la speranza, poi la stangata. Così sono stati trattati i docenti Tfa e Pas che hanno visto scomparire l’ultima occasione di accedere al ruolo in breve tempo. Il prossimo concorso relativo al settore scolastico non si svolgerà prima del 2019, cosa che comporterà una precarietà prolungata ancora per diversi anni.