Nel weekend appena trascorso la programmazione cinematografica è stata ricca e interessante. Tra le nuove uscite, il secondo film di Pif In guerra per amore, in sala dal 27 ottobre, un romanzo ambientato durante la seconda guerra mondiale tra l’America e la Sicilia. Arturo, giovane italo americano timido e squattrinato, innamorato di Flora (Miriam Leone) decide di arruolarsi all’esercito americano, che si stava preparando allo sbarco in Sicilia , con il solo scopo di chiedere al padre di Flora la mano della sua amata.
L’aspettativa del pubblico e della critica è molto alta per questo secondo film di Pif che in realtà è il prequel della sua prima opera La mafia uccide solo d’estate. Molti sono i commenti degli esperti, i critici “ammaestrati” lo hanno definito un capolavoro paragonandolo per certi aspetti a La vita è bella di Benigni, altri invece come Pietrangelo Buttafuoco hanno avuto da ridire su alcuni tratti storici. Aldo Cazzulo, nel suo pezzo sul Corriere.it, riporta le parole di Buttafuoco «Nel film gli americani sono i buoni. Non c’è il massacro di Acate: 76 siciliani inermi messi in fila e ammazzati, con l’unico scopo di terrorizzare i civili. Non c’è lo scempio del museo archeologico di Catania, con i reperti gettati in via Etnea e il direttore costretto a spazzarli. La Sicilia fu l’unica terra sottoposta al Comando di occupazione; dalla Calabria in su si chiamava Comando di liberazione. I siciliani furono trattati come nemici. E tali erano. (…) Per me è una ferita straziante. Due miei familiari furono condannati a morte dal comando alleato per aver militato nei Far, Fasci d’ azione rivoluzionaria, che difesero l’isola. Altri parenti erano emigrati in America. Ogni volta che si rivedevano, si scambiavano accuse: “Voi ci avete bombardati!”. “Voi ci avete sparato contro!”».
Neanche il pubblico italiano sembra aver premiato In guerra per amore, la classifica del botteghino di questo weekend pone il film sul podio, ma solo al terzo posto con 900mila euro di incasso. In vetta al primo posto, c’è un’altra attesa prima uscita ma questa volta riguarda un film americano della saga dei supereroi Marvel, Doctor Strange. Il film di Scott Derrickson fa scoprire il mondo delle arti mistiche, arti marziali e il dominio della mente sul corpo, tra colpi di scena ed effetti speciali ha incantato il pubblico incassando in tre giorni poco più i 2 milioni di euro. Al secondo posto troviamo un altro colossal americano tratto da un romanzo di Dan Brown Inferno, con protagonista il professor Robert Langdon interpretato da Tom Hanks e diretto da Ron Howard. Il film è già alla terza settimana di programmazione e ha registrato un totale di circa 10milioni di euro.
Riuscirà Pif con la sua romantica pellicola a salire la classifica, non ci resta che aspettare il secondo mercoledì del mese di novembre per vedere se l’iniziativa Cinema2day realizzerà il sorpasso.