Il commento al’ottavo turno dei campionati di Eccellenza e Promozione. Nel Girone A il Paceco, pareggiando contro l’Alcamo (1-1), subisce il primo gol in campionato ma, approfittando della battuta d’arresto (la prima in campionato e per giunta casalinga) della Folgore per mano del Dattilo, resta ugualmente al comando della classifica. Sale al terzo posto, a due sole lunghezze dalla vetta, alle spalle della Folgore, la Nissa, grazie al successo sul Castelbuono. Ancora un passo avanti in classifica del Troina che, insieme con il Dattilo, battendo il Campofranco, raggiunge al quarto posto l’Alcamo e la Parmonval, che ha pareggiato a Marsala. Exploit del Licata sul campo del Terranova mentre il Mussomeli ha battuto il sempre più deludente Riviera Marmi. Pareggio tra poveri in Pro Favara-Mazara, che condividono gli ultimi posti in classifica.
Nel Girone B rivoluzionata l’alta classifica. Il Sant’Agata pur avendo perso l’imbattibilità contro un imperioso Acireale, rimane ugualmente al vertice, ma il sorprendente Giarre di Giancarlo Fichera, travolgendo fuori casa il Rocca di Caprileone, si porta a due sole lunghezze dal vertice. Al terzo posto, insieme con l’Acireale, salgono il formidabile Biancavilla di Nicola Basile che, sul campo dello sconfortante Scordia, ha vinto la sua prima partita in trasferta, il Real Avola che, seppure in inferiorità numerica, ha regolato il Palazzolo, entrato inspiegabilmente ora in zona play out, e il Pedara San Pio, che ha sbaragliato il Milazzo. E’ andato male il ritorno di mister Marco Coppa sulla panchina del Taormina che è stato surclassato dal Rosolini. Nel derby etneo tra poveri il Belpasso ha sconfitto il Viagrande, mentre nel derby peloritano il Pistunina ha avuto la meglio sul fanalino Torregrotta.
Per quanto riguarda il campionato di Promozione, il Canicattì subisce la prima battuta d’arresto a Castellammare e viene raggiunto al comando del Girone A dalla Libertas Racalmuto, che ha travolto il Campobello, e dal Raffadali, che ha fatto registrare l’unica vittoria esterna della giornata sul terreno del Partinicaudace. Perde terreno il Ribera, bloccato in casa dal Kamarat, mentre l’Ares Menfi, che ha avuto ragione della Nuova Sancis, si porta a ridosso delle battistrada. Seconda vittoria del Ravanusa e del Serradifalco, che hanno avuto la meglio, rispettivamente, su Cinque Torri e Casteltermini, mentre il Salemi assapora il primo successo contro la Gattopardo.
A Villabate, prima sconfitta stagionale della Santangiolese, che perde la testa della classifica in favore del Cus Palermo che, travolgendo il Casteldaccia, riprende il comando del Girone B.
Nel Girone C il Camaro, travolge in trasferta il Gescal, e stacca al comando della classifica il Città di Messina che è stato fermato in casa da un ottimo Real Aci che ora è al terzo posto con la Jonica che ha regolato il S. Filippo del Mela. Il Calatabiano asfalta il Rometta con un perentorio 5-0 mentre un disastroso Aci S. Antonio ha subito in casa, contro il Terme Vigliatore, l’ottava sconfitta su altrettante partite giocate.
Nel Girone D l’Atletico Catania spezza a domicilio l’imbattibilità dell’Eubea e resta in cima alla classifica con il Ragusa che con il minimo scarto ha sconfitto le Aquile Calatine. Resta staccato, a due lunghezze dal comando, il Santa Croce fermato sul pareggio dal Dagata. Si fa nuovamente sotto il Paternò che grazie al gol di Ferdinando Garrasi, centra l’exploit sul terreno del Trecastagni. Divisione della posta in palio in Adrano- Città di Catania e in Rinascitanetina-Belvedere mentre il Marina di Ragusa ha vestito i panni del corsaro in casa del Megara. Il Vittoria conquista il suo terzo successo in campionato infliggendo al Mascalucia il suo ottavo boccone amaro consecutivo.