PERUGIA
Prova orgogliosa e di spessore del Trapani a Perugia. I granata hanno disputato una partita in cui hanno rischiato pochissimo, controllando per quasi tutta la partita i tentativi biancorossi in modo ordinato, senza sbavature e proponendosi spesso nell’area avversaria. Lo testimonia il fatto che, nel primo tempo, le uniche due occasioni registrate sono state entrambe per il Trapani con Barillà. Nel secondo tempo il Perugia ha aumentato i ritmi di gioco, senza tuttavia costruire occasioni pericolose. Anche il Trapani tuttavia, fino alla mezz’ora non è mai riuscito a riproporsi in area perugina. La svolta è avvenuta con l’ingresso di Rolando Bianchi nel Perugia. Il giocatore dava, infatti, modo ai padroni di casa di attaccare soprattutto con continui traversoni in area alla ricerca della testa dell’attaccante. In uno di questi, al 38’, Nicastro colpiva bene di testa indirizzando la palla dove Guerrieri non poteva arrivare. La disperazione del Trapani e di Cosmi durava pochissimo, perché un minuto dopo Petkovic conquistava un pallone nella trequarti del Perugia e lo faceva filtrare per Coronado che, solo davanti al portiere non sbagliava. Nel finale è stato negato un rigore, apparso netto, al Trapani per fallo su Petkovic. Panchina di Cosmi, ritornato nella sua città, che per adesso rimane salva. Da annotare la buona prestazione nel Perugia di Francesco Nicastro, uno dei tanti prodotti del vivaio del Catania che nei rossazzurri non ha trovato fortuna.
Di Marco Cocuzza
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