PALERMO
Cgil, Cisl, Uil e Ugl, insieme ai rispettivi sindacati di categoria «ascoltata la proposta avanzata dal ministro Carlo Calenda e dal viceministro Teresa Bellanova, danno la loro disponibilità ad accettare il percorso illustrato che, per avere efficacia e credibilità, dovrà prevedere una costante e fattiva presenza del ministero. Chiedono al ministro di garantire la correttezza del percorso, l’effettività del negoziato e la coerenza dei comportamenti delle parti. Infine, chiedono al ministro di vigilare affinchè non prosegua il trasferimento di attività di Almaviva dai siti italiani a quelli esteri, anche se comunitari, in quanto un simile comportamento falserebbe e minerebbe la credibilità stessa del negoziato».
22 dicembre 2016