CATANIA
«Ritengo che l’evoluzione di queste settimane e quella prevedibile del prossimo futuro non garantiscano condizioni di serenità per la nostra istituzione e per la mia persona sufficienti per proseguire nella presentazione della mia candidatura e, pertanto, vi comunico che non mi candiderò alle elezioni per il rettore». Lo afferma in una nota l’ex rettore dell’Università di Catania, Giacomo Pignataro. La prima votazione si terrà il primo febbraio 2017. «Mi trovavo nella condizione di serenità per sottopormi al giudizio di tutti voi. Così come, considerato il contenuto della sentenza che ci impone di procedere ad elezione del rettore, mi trovavo anche nelle condizioni giuridiche di eleggibilità. Ed è per questo che, subito dopo la sentenza, ho dichiarato di candidarmi. Nelle settimane che ci separano da quella mia dichiarazione, tuttavia, è stata intensificata una campagna violenta, mai a viso aperto, fatta esclusivamente di minacce e di dubbi insinuati nei corridoi, contro la mia candidatura. Sono state preannunciate nuove iniziative giudiziarie, tese a pregiudicare la mia possibilità di candidarmi o, se eventualmente eletto, a provare di far dichiarare la nullità della mia elezione».
«In queste condizioni si profila una campagna elettorale che, anziché costituire un momento di confronto ampio su questioni di interesse della nostra comunità, finirà per concentrarsi su stucchevoli aspetti di (presunto) diritto. Chi si sta facendo promotore o sostenitore collaterale di questa campagna – continua Pignataro – si assume, ovviamente, la grave responsabilità di deturpare la contesa elettorale».