CATANIA
«E’ la prima operazione fatta a livello nazionale che mette insieme pubblico e privato. Un modello che deve durare nel tempo». Esordisce così il sovrintendente al Teatro Vincenzo Bellini alla conferenza stampa di “Un palcoscenico per la città”, il cartellone artistico del Teatro Sangiorgi presentato questa mattina. Un palinsesto che prevede 17 appuntamenti, tutti condivisi con associazioni ed artisti dal punto di vista economico, del marketing e della comunicazione. Dopo tanto tempo, torna protagonista il Teatro Sangiorgi, luogo simbolo della Catania del ‘900. Il cartellone, nelle intenzioni dei suoi promotori, segue un nuovo modello di business applicato alle rappresentazioni teatrali, che prevede condivisione di contenuti e di costi tra pubblico e privato.
«Ogni evento – ha sottolineato il sovrintendente – ha il proprio bilancio, con una politica di prezzi in grado di favorire l’accesso di spettatori appartenenti ad ogni fascia di età. E secondo la propria disponibilità economica». Un cartellone diversificato, disegnato per calamitare l’attenzione di un pubblico vasto attraverso il coinvolgimento di uomini d’arte dal percorso diverso: basti pensare ai Lautari, ai Fratelli Napoli con i loro Pupi e ai ragazzi dell’Istituto Vincenzo Bellini.
All’incontro con la stampa erano presenti anche il sindaco Enzo Bianco, l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo e il direttore artistico del Bellini Francesco Nicolosi.
14 gennaio 2017