PALERMO
È arrivata finalmente l’ufficialità: Diego Lopez sarà il nuovo tecnico del Palermo. L’uruguaiano arriva per cercare una salvezza che avrebbe del miracoloso, ma tutti nel capoluogo siciliano dichiarano di crederci ancora.
Il club di viale del Fante ha rilasciato un comunicato ufficiale sul proprio sito, in cui comunica anche che Lopez ha firmato un contratto che lo legherà alla squadra fino a giugno 2018. Il nuovo allenatore ha già diretto il primo allenamento e verrà presentato a stampa e tifosi nella giornata di domani.
La scelta di Lopez è favorita dagli ottimi rapporti col nuovo Ds Nicola Salerno che conosce l’uruguaiano dai tempi di Cagliari.
Proprio ai rossoblù è legata la carriera italiana dell’allenatore. Difensore centrale, Lopez arrivò in Italia nel 98, 12 le sue stagioni in rossoblù con ben 344 presenze, tra cui diverse da capitano. Appese le scarpette al chiodo, l’ex centrale ha indossato la tuta per iniziare la carriera da tecnico. Anche qui Cagliari è rimasta la sua patria, svolgendo tutta la trafila, dai giovanissimi alla Primavera fino alla prima squadra del club, prima da vice poi da tecnico, nella stagione 2013-14.
Esperienza conclusa poi con un esonero sul finire del campionato, stessa sorte anche la stagione successiva in B a Bologna, squadra poi promossa ai playoff con Delio Rossi subentrato.
Per Lopez equilibrio nei numeri, 23 gare vinte, 27 pareggiate e 22 perse.
Per lui un contratto fino al 2018, con la missione impossibile della salvezza e quella più concreta della risalita dalla probabile serie B.
Il -11 dall’Empoli infatti non induce ottimismo ed il mercato fermo in entrata non rasserena i tifosi.
Si tratta del quarto tecnico in mezza stagione sin qui affrontata dopo Ballardini, De Zerbi e Corini, il 40esimo cambio dell’era Zamparini.
servizio del tg
26 gennaio 2017
