PALERMO
Il pareggio di Napoli e la vittoria sul Crotone hanno ridato speranze di salvezza al Palermo. Ci crede di più la squadra e anche l’ambiente, nonostante gli otto punti da recuperare all’Empoli siano ancora tanti. L’obiettivo è quello di non fermarsi, anche se la sfida di domani al “Barbera” con la rivelazione Atalanta dell’ex Gasperini si presenta difficile. «Fare risultati è importante – spiega il tecnico Diego Lopez alla vigilia del match – dà fiducia per lavorare meglio e cresce l’autostima. Abbiamo dato un segnale forte ma dobbiamo continuare su questa strada. L’Atalanta va forte e gioca un ottimo calcio. I punti che hanno sono meritati. I nerazzurri hanno ottime individualità, ma sono soprattutto un grande collettivo. E noi dobbiamo affrontarli da squadra unita, con lo spirito giusto. Io punto molto sui fatti. Quando sono venuto qui, avevo la speranza di lavorare in questo modo. I ragazzi hanno tanta voglia. Fisicamente la squadra sta bene, ci siamo e corriamo tanto. Punto molto sul potenziale, si può rendere ancora di più ma serve tempo». Il calendario non agevola e dopo l’Atalanta ci sarà la trasferta in casa della Juventus: «Non serve in questo momento guardare il calendario, dobbiamo fare punti ovunque, su tutti i campi, non possiamo fermarci a guardare gli altri e il valore dell’avversario. Noi siamo cresciuti, ma abbiamo ancora molto da migliorare, dobbiamo alzare il baricentro e velocizzare il possesso palla. Ma già dalla partita contro il Napoli a quella con il Crotone siamo cresciuti. Ogni gara comunque è diversa dalla precedente. Giochiamo in casa e dobbiamo cercare di fare bene, attualmente ci esprimiamo al 70-80% delle nostre potenzialità».