MESSINA
Serve una serie di passaggi tecnici, ma domani mattina dovrebbe esserci la fumata bianca. Cioè il passaggio di consegne fra Stracuzzi e Proto. In sintesi il Messina sarà gestito dalla cordata guidata dall’imprenditore e proprietario dell’Atletico Catania con un opzione sull’acquisto a giugno. Tutto però sarebbe in mano a Proto, fin da subito. La nuova proprietà lavorerà già per il derby con il Catania, posticipato al 26 febbraio proprio su richiesta dei dirigenti che si insedieranno e che da domani avranno ancora più il polso della situazione economica del club. Ieri tutto sembrava essersi arenato per l’ennesima volta. Da qui la protesta di giocatori, in attesa degli stipendi. Al loro fianco anche il tecnico Lucarelli. Stracuzzi chiedeva un posto nel nuovo Cda che però deve essere azzerato. Il direttore generale in pectore Lello Manfredi oggi ha previsto di inserire alcune novità nella bozza d’accordo già presentata a gennaio, soprattutto delle tutele per Proto e per i soci attuali. Certa la penalizzazione di due punti in classifica: questo è uno dei motivi che ha spinto a non forzare la mano oggi. Domani dunque in uno studio notarile, l’atto che ora è in possesso dei 4 soci che detengono l’attuale proprietà sarà sottoscritto. Soluzione a un passo dunque (anche se questa storia ha insegnato a non essere mai completamente certi). Intanto la squadra è partita per Pagani. Si gioca, in attesa di un futuro più sereno.
17 febbraio 2017