CATANIA
Oasi del Simeto ripulita, in parte, grazie al lavoro certosino dell’associazione Orione e il WWF Sicilia Nord Orientale – Catania, con la partecipazione di due classi degli studenti degli istituti Boggio Lera e Vaccarini, che hanno raccolto oltre 300 chili di rifiuti tra organicim plastica, vetro e indifferenziata.
Le due associazioni ambiatlistiche hanno organizzato una giornata dedicata alla sensibilizzazione e alla tutela del territorio siciliano, con particolare riguardo alle zone protette scorso (il 27 marzo). Oggi spiaggia pulita alla R.N.O. Oasi del Simeto. Non si è tirato indietro neanche il Comune di Catania che attraverso l’assessore alle Legalità, Rosario D’Agata, ha provveduto a fornire sacchi e guanti per la raccolta.
«Sono stati raccolti 300 chili di rifiuti, tra plastica, vetro e indifferenziata. Il tutto trasportato a mano dai volontari della giornata, dalla spiaggia al primo punto di raccolta- spiega Elvira Mazzone dell’associazione Orione – e il tempo non ci ha consentito di ripulire tutta la spiaggia… dire che siamo rimasti a lavorare come “muli” fino alle 15.00!».
Ed è per questa ragione che si sono prefissati di tornare per ripilire tutto. «Il prossimo 30 aprile infatti, in occasione dell’evento nazionale Wwf, dal titolo “Liberafiumi” – spiega ancora la Mazzone – noi come associazione Orione organizzeremo tra le altre cose, una seconda attività di pulizia della foce, sensibilizzando e coinvolgendo non solo i residenti della zona – che in inverno sono pochi, ma che d’estate si moltiplicano – ma anche i villaggi adiacenti la riserva naturalustica orientate Oasi del Simeto».
Non essendo riusciti a portare via tutto nello stesso giorno, ed sssendo pieno il furgone della ditta, la restante parte stimata in circa 200 chili (compresi uno scaldabagno, dei copertoni, alcune lamiere, e altro materiale ingombrante), ed essendo stata accantonata all’inizio del sentiero, il materiale è stato poi prelevato l’indomani dalla ditta del Comune.
Appuntamento dunque a venerdì 30 aprile per ripulire la parte della spiaggia adiacente la foce del fiume.
29 marzo 2017