Lentini in festa, il sogno è ufficialmente diventato realtà. La Sicula Leonzio è matematicamente promossa in Lega Pro con tre giornate d’anticipo e torna tra i professionisti dopo 23 anni.
Decisiva la sconfitta in casa di questo pomeriggio della Cavese contro il Roccella per 3-2. A far esplodere di gioia la cittadina siciliana il gol di Santaguida all’89esimo che permette di espugnare Cava de Tirreni e di mantenere a 10 punti il distacco della Leonzio sui campani.
Scacciata dunque la paura dopo la sconfitta di ieri per 1-0 contro il Rende.
La promozione dei bianconeri arriva dopo una cavalcata vincente durata diverse settimane. Eppure la stagione non era iniziata benissimo con il cambio tecnico nel girone d’andata, da Seby Catania a Ciccio Cozza. Una squadra che ha pian piano ingranato la quarta fino a non fermarsi più. Ben quattro mesi di vittorie, una striscia vincente di 15 gare consecutive, record tra tutti i campionati professionistici e sconfitta che mancava dall’8 dicembre 2016.
Una scalata verso il successo, merito del progetto del patron Giuseppe Leonardi che ha preso la società in Promozione nel 2013 e dopo tre campionati consecutivi vinti approda in Lega Pro.
Programmazione societaria e scelte di campo azzeccate, oltre a Cozza, con giocatori di categoria, da Ricciardo a Sibilli, da D’Amico ad Orefice. Una società modello attesa adesso dalla grande scommessa Lega Pro. In attesa di playoff e playout la Sicula Leonzio sarà la quinta compagine siciliana nella terza serie sperando nella salvezza del Trapani in B.
Intanto però domenica all’Angelino Nobile contro la Sancataldese sarà grande festa.
servizio del tg
13 aprile 2017