Sono 21 i convocati di Pulvirenti per il match con il Cosenza, fra cui i due giovanissimi Maccioni e Rizzo. Baldanzeddu, Bergamelli, Biagianti e Fornito gli assenti. Queste le parole di Pulvirenti prima del match. Il tecnico parte proprio dai giovani: «Fiducia nei ragazzi massima. Vederli crescere fa parte del mio dna. Credo fortemente nei giovani, ma penso che vadano incastonati in determinati frangenti della gara. In loro riconosciamo contenuti. L’evento determinerà se ci saranno motivi per schierarli e chiamarli in causa. Sui tifosi: mi viene difficile fare appelli. Perché ognuno fa le sue scelte ed è una mente pensante. Dico solo che a Catania, avere i tifosi che ti sostengono, è un valore aggiunto notevole. Mazzarani può determinare, ma tutto il contesto deve funzionare in una certa maniera. Pozzebon non si è allenato un giorno, dovrebbe recuperare comunque nell’interezza. Barisic lo conosco benissimo. E’ in forte crescita. Si devono fare delle scelte però. Lui si sta avviando verso la maturità e diventerà un giocatore completo. Il Cosenza ha una sua identità. Ha fatto bene fuori casa. Ha giocatori importanti. Cercheremo le nostre contromosse. Russotto è un giocatore importante. Ci può dare molto in questo rush finale. Lui è un equilibratore quando sa fare bene le due fasi. Sulle Assenze: parliamo di giocatori importanti. Maggiore responsabilizzazione per gli altri? Non credo, ma magari ci sarà spinta per dare qualcosa in più. Siamo a un punto del campionato in cui le gare sono decisive. Vogliamo vincere per andare ai play off».