ROMA
«Ci risulta che le Ong hanno fatto qualche intervento di salvataggio in mare anche senza informare la nostra Guardia costiera».
Lo ha detto il procuratore facente funzioni di Trapani, Ambrogio Cartosio, in audizione alla commissione Difesa del Senato. Continua dunque la polemica sui soccorsi ai migranti da parte delle navi delle Ong. Inoltre, ha precisato il procuratore Cartosio «allo stato delle nostre acquisizioni registriamo casi in cui soggetti a bordo delle navi delle Ong sono evidentemente al corrente del luogo e del momento in cui si troveranno imbarcazioni di migranti: evidentemente ne sono al corrente da prima e questo pone un problema relativo alla regolarità di questo intervento». Inoltre ci sono stati casi di navi di migranti scortate da poliziotti libici corrotti.
Infine il procuratore di Trapani ha confermato «indagini in corso sull’ipotesi di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina che coinvolgono non le ong come tali ma persone fisiche appartenenti alle ong».
10 maggio 2017