CATANIA
Siamo alle solite, UltimaTv al centro degli attacchi per becera politica e con la speranza di qualche click in più da parte di periferici giornali on line che fanno del “copia e incolla” il loro “leitmotiv”. Peccato che dicono sempre le stesse cose, populiste e demagogiche, ormai smentite dai fatti.
Alcuni politici e sedicenti giornalisti accusano UltimaTv di essere nata solo per scopi di tutela di altre società del gruppo. In particolare, la Funivia dell’Etna, è tacciata di avere il monopolio delle vie di accesso alle zone sommitali. A parte il fatto che il garante della concorrenza non ha mai parlato di monopolio e che sul versante nord nessuna società del nostro gruppo è al momento concessionaria di alcunché.
Sul lato sud (a Nicolosi) non siamo concessionari… siamo proprietari! Non sappiamo più in che lingua dirlo ma la Funivia dell’Etna è un impianto di proprietà privata costruito e ricostruito (a seguito degli eventi lavici) per ben cinque volte con capitali interamente privati e insistente su terreni di proprietà della società. Per dirla chiaramente: una giostra privata su terreni privati.
Non abbiamo bisogno di nessuna concessione pubblica per la nostra attività e la convenzione in essere con l’amministrazione di Nicolosi è oggetto di risoluzione com’è sancito dalla Corte Europea, dalla Corte Costituzionale e dal TAR di Palermo. Se c’è qualche altro imprenditore che vuole fare una funivia e mettere 20 milioni di euro sotto la lava, si accomodi! Noi lo facciamo dal 1953 senza nessuna compagnia di assicurazioni disposta a coprirne il rischio.
È incredibile, solo noi abbiamo avuto tale coraggio e poi veniamo accusati di essere gli unici. Come mai a Linguaglossa, dopo l’eruzione, non ha ricostruito nessuno? L’altra ridicola accusa sarebbe quella di avere un peso sulle prossime amministrative di Nicolosi. Ma con quello che è stato l’investimento per la televisione (che cresce articolo su articolo) avremmo potuto fare campagna elettorale per la Camera dei Deputati e non per il Sindaco di Nicolosi. O, in alternativa, comprare spazi in quantità industriale su tutti i media per poter dire e scrivere quello che si voleva. Sarebbe costato infinitamente meno e non ci risulta neanche che nessuno dei tre candidati sindaco di Nicolosi sia mai venuto da noi….c’era bisogno di fare una Tv?
È “divertente” notare come qualsiasi cosa si faccia ci debba essere sempre il marcio, la dietrologia. Non sfiora minimamente il pensiero che un imprenditore possa aver valutato di andare su fette di mercato e spazi lasciati da altri. È invece amaro che un imprenditore che ha creato una realtà, che ha dato tanti posti di lavoro e che cerca di fare qualcosa di buono per il proprio territorio venga attaccato in questo modo vergognoso.
Sappiamo bene che Ultima Tv, essendo una testata indipendente, e non legata politicamente a nessuno, possa dare fastidio. Sappiamo altrettanto bene che qualche squallido personaggio politico ricorra all’Etna e alla sua Funivia per finire sui giornali, avere visibilità e farsi “bandiera” del turismo. Ma così è veramente troppo!